Ogni anno all’inizio dell’anno scolastico migliaia di insegnanti fuori sede si trovano ad affrontare la sfida di trovare una casa in affitto. In un mercato degli affitti sempre saturo, il mese di Settembre è particolarmente critico: sono tanti gli insegnanti che cercano casa, ai quali si aggiungono gli studenti che con l’inizio dell’anno universitario cercano appartamenti e soluzioni abitative.. Tra esigenze specifiche, budget limitati e tempi stretti, la ricerca può diventare stressante. In questo articolo, esploreremo le principali difficoltà e le opportunità a disposizione degli insegnanti in cerca di un affitto.
La sfida degli insegnanti: le difficoltà di trovare un affitto in un mercato saturo
Trovare una casa in affitto in prossimità dell’inizio dell’anno scolastico è complesso per vari motivi. Solitamente dalla chiamata in cattedra all’inizio del lavoro passano pochi giorni!
I problemi del trovare casa sono dovuti a diversi fattori.
- Domanda elevata nello stesso periodo: la maggior parte degli incarichi scolastici viene assegnata tra settembre e ottobre, proprio quando anche gli studenti universitari cercano alloggi. Questo genera una competizione estrema.
- Offerta limitata di affitti transitori: molti proprietari preferiscono contratti lunghi o optano per l’affitto turistico.
- Esigenze specifiche degli insegnanti: la necessità di un ambiente tranquillo per lavorare e un contratto flessibile spesso non si allinea con l’offerta standard del mercato. Spesso le opzioni disponibili sono molto costose e non in linea con le esigenze ideali di chi cerca.
Le opportunità in affitto per insegnanti con incarico annuale
Nonostante le difficoltà, ci sono alcune soluzioni che possono semplificare la ricerca:
- Proprietari in cerca di contratti transitori
Alcuni proprietari preferiscono affittare per periodi brevi, soprattutto in aree con una forte domanda stagionale. Gli insegnanti con incarico annuale sono spesso considerati gli inquilini ideali: affidabili, rispettosi degli immobili e c’è la sicurezza che finito l’anno scolastico libereranno l’immobile. - Stanze in appartamenti condivisi
Una soluzione pratica e più economica per chi ha un budget limitato è condividere un appartamento. Questo permette di dividere le spese e, allo stesso tempo, vivere in un ambiente più ampio e organizzato. Le stanze possono offrire maggiore flessibilità. - Affitti nelle località marittime
Nelle città vicine al mare, come Ravenna e dintorni, molti appartamenti usati per la stagione estiva rimangono vuoti nei mesi invernali. Questi immobili possono rappresentare una soluzione interessanti.
I consigli per gli insegnanti fuori sede
Come ci racconta Carlo Romolo agente immobiliare e titolare dell’agenzia immobiliare a Ravenna Sognando Casa, ogni anno il mese di Settembre è complicato, con il telefono che bolle per le telefonate ricevute per la ricerca di casa.
Consigliamo a chi si trasferisce di non essere troppo selettivo, e approfittare al volo delle opportunità in locazione che dovessero presentarsi.
L’ideale è essere sul posto (magari prendendo una soluzione transitoria stile B&B per i primi giorni), per poter visionare le eventuali soluzioni, conoscere i proprietari e fermarle al volo qualora siano adeguate. Preparate in anticipo i documenti necessari (in particolare sulla propria solvibilità economica!).
Il mercato degli affitti è velocissimo, e rimandando anche di pochi giorni la visione di una casa in affitto si rischia di trovarla già affittata ancora prima di avere l’opportunità di fare il sopralluogo.
Fortunatamente Ravenna offre alternative per gli insegnanti che si trasferiscono per lavoro. In particolare grazie alla presenza di numerose località balneari vicine, come Marina di Ravenna o Lido Adriano, gli insegnanti possono approfittare di appartamenti disponibili per contratti transitori, spesso utilizzati dai proprietari solo durante la stagione estiva.
Trovare un affitto come insegnante fuori sede può essere complicato, ma non impossibile.