Essere docente oggi: un mestiere che è cambiato molto nel corso degli anni e che comporta non pochi rischi

Quello del docente è un mestiere che è cambiato davvero molto nel corso degli anni. Un tempo il docente era una figura autoritaria, una persona davvero molto stimata e rispettata, sia dagli alunni che dalle loro famiglie. I genitori non si affidavano al docente solo ed esclusivamente per l’istruzione dei loro figli, ma anche per la loro educazione. Non avevano mai niente da ridire, tranne in rari, rarissimi casi. Se il figlio prendeva un brutto voto, la responsabilità era solo ed esclusivamente sua. Se il figlio a scuola veniva sottoposto ad una qualsivoglia punizione, la colpa anche in questo caso ricadeva solo sulle sue spalle. Il figlio doveva trovare il modo di rimediare. Sul docente non ricadeva mai e poi mai alcuna responsabilità. Oggi non è più così. Oggi gli alunni si ribellano ai docenti e i genitori credono che l’unico responsabile dei brutti voti e della cattiva condotta dei figli sia proprio lui, il docente. 

Sono molti i rischi in cui i docenti oggi come oggi possono incorrere

I docenti possono oggi come oggi persino essere portati in tribunale dai genitori, a seguito di eventi che un tempo erano considerati normali e che oggi invece per qualche strana ragione non vengono più considerati tali, come i brutti voti ad esempio oppure le bocciature. Possono essere portati in tribunale anche nel caso in cui accada qualche evento nefasto durante la ricreazione oppure durante le gite scolastiche. Dopotutto infatti è il docente che deve vigilare ed è lui considerato come l’unico diretto responsabile. 

Se un docente non ha un carisma molto spiccato, può inoltre essere preso di mira dai bulli della scuola e non può davvero fare niente al riguardo. Senza dimenticare poi che le amministrazioni scolastiche non difendono il docente nel caso in cui un ragazzo si faccia male a seguito di problemi alla struttura scolastica. Anche se cade una tegola dal tetto, la responsabilità quindi può ricadere proprio sul docente stesso. 

È importante poi ricordare che gli studenti italiani sono tutti in possesso di uno smartphone, che utilizzano senza difficoltà anche durante le lezioni. Capita spesso che i ragazzi filmino i docenti quindi, sia durante le lezioni che nei loro momenti liberi. E altrettanto spesso quei filmati vengono postati sui social network, filmati che denigrano il docente, filmati che non sono mai del tutto realistici ma che possono comportare per il docente conseguenze davvero molto gravi.

La scuola oggi, una scuola che deve cambiare 

Ecco perché molti docenti hanno atteggiamenti permissivi. Danno voti più alti di quelli che gli alunni si meritano in realtà. Non fanno più note di alcun genere. Non fanno uscire i ragazzi dalle aule e non li mandano dal preside. Non danno giudizi né sottopongono i ragazzi a qualsivoglia punizione. Perché hanno atteggiamenti permissivi? Perché sanno quali sono i rischi che corrono. Perché sanno che questi rischi possono essere deleteri per la loro carriera e per la loro reputazione. Hanno insomma paura. Tutto questo deve essere debellato quanto prima, un vero e proprio cancro in seno alla scuola. La scuola deve tornare ad essere quello che era un tempo, un luogo non solo di istruzione ma anche di educazione.