Torna a scuola Jamila, la ragazza pakistana segregata perché troppo bella. Jamila, 19 anni, è tornata in classe questa mattina. Aveva denunciato con una lettera a un quotidiano locale la sua famiglia.
Sembra risolto il caso della 19enne pakistana cui la famiglia aveva vietato di frequentare l’istituto professionale di Brescia perché preoccupata per i possibili corteggiatori della giovane molto bella.
La storia della ragazza pakistana convinta a lasciare gli studi per tornare in Pakistan e sposare un uomo scelto dalla famiglia d’origine, “non e’ un caso isolato”. Lo dice in un’intervista al ‘Corriere della Sera’ Nicola Scanga, il preside della scuola frequentata dalla ragazza.
Oggi tutta la stampa italiana si occupa di questo caso. I giornali, le televisioni e le radio si sono mobilitate per avere interviste dalla ragazza o dalla famiglia.
Ecco l’ articolo del Corriere della Sera.